Ed ecco l'ultima nata delle bambole di cartapesta.
E' stato un lavoro certosino:
scegliere l'acrilico per l'incarnato, diluendo le varie tonalità per giungere al colore giusto
dipingere gli occhi, la bocca
creare le zone di ombra-luce
sciegliere la stoffa e cucire l'abito
lavorare il cappellino all'uncinetto con la raffia
decorare il tutto con i fiori di stoffa.
Ma sono contenta perchè alla fine è nata GIUSY
Nessun commento:
Posta un commento