Dopo la morte di Ciccio non volevo più affezionarmi ad un gatto e ho rifiutato qualsiasi gattino mi fosse proposto, ma una sera d'estate mentre si cenava in campagna, all'aperto, abbiamo sentito un miagolio disperato. Ci siamo guardati attorno e abbiamo visto un gattino spaurito, pauroso e probabilmente abbondonato, perchè, come ho potuto constatare successivamente, era abituato a stare in casa.
All'inizio non si lasciava avvicinare, ma con un po' di pazienza e poco alla volta ci si è avvicinata, perchè è una lei. una bella signorina col mantello a mosaico bianco, nero e rosso.
Insomma è diventata la micia di famiglia e al rientro in città, me la sono portata insieme.
Questo gatto pezzato a tre colori si chiama "calico" e generalmente è femmina perchè peruna questione di ordine genetico mascono rarissimi gatti maschi che sono sterili.
La signorina in questione si chiama EMY , come il personaggio di un serial televisivo di fantascienza che guardavo tutti i pomeriggi "Il Dottor WHO"
Ormai è parte indissolubile della famiglia e infatti partecipa alla festa di compleanno mia e di mio marito.
(Siamo nati nello stesso giorno e nello stesso mese, ma in due anni diversi 51 io e 50 mio marito Antonio)
Nessun commento:
Posta un commento